I 90 numeri della Smorfia napoletana

I 90 numeri della Smorfia napoletana

Antonio Tortorello Blog

Ti sei mai chiesto il significato de I 90 numeri della Smorfia napoletana ?

Oggi con il nostro articolo ti aiuteremo a fare chiarezza sul loro significato e sulla loro origine.

I 90 numeri della Smorfia napoletana

Che siate superstiziosi oppure no, se non riuscite a decidere quali numeri giocare al Lotto la Smorfia può essere una fonte d’ispirazione, anche solo per gioco. Qui di seguito trovate abbinamenti e possibili significati metaforici dei 90 numeri della Smorfia napoletana classica:

NomeInterpretazione
1 L’Italia (L’Italia) La patria (originariamente Il numero 1). Qualcosa di unico e irripetibile.
2 La bambina (‘A piccerella) Immaturità, mancanza di ragione.
3 La gatta (‘A jatta) Caratteri felini: sensualità, indipendenza, istintività scaltrezza, ma anche furberia e inganno
4 Il maiale (O’puorco) Anche metaforicamente persona ingorda, sporca, egoista
5 La mano (‘A mano) Ovvero cinque dita. Mano come strumento comunicativo (stringere la mano, pregare ecc.)
6 Quella che guarda verso terra (Chella ca guarda ‘nterra) L’organo riproduttivo femminile. Può significare ricerca di conforto, o preoccupazione
7 Il vaso di creta (‘O vasetto) Felicità, famiglia. Metaforicamente può rappresentare il grembo materno
8 La Madonna (‘A Maronna) Associato all’8 dicembre (Festa dell’Immacolata). Può singnificare una mancanza di natura spirituale
9 La figliolanza (‘A figliata) Rinascita, prolificità. Avere successo in un’impresa
10 I fagioli (‘E fasule) Denaro, Guadagno
11 I topolini (‘E suricille) Un cambiamento di stato, specialmente in ansia o paura
12 Il soldato (‘O surdato) Situazione conflittuale, combattimento
13 Sant’Antonio (Sant’Antonio) Fortuna, evento miracoloso
14 L’ubriaco (‘O mbriaco) Perdita di lucidità (o di qualcosa di importante)
15 Il ragazzo (‘O guaglione) Freschezza, spirito d’iniziativa
16 Il culo (‘O culo) Il proverbiale colpo di fortuna
17 La disgrazia (‘A desgrazia) Sfortuna, evento funesto
18 Il sangue (‘O sang) Energia, vitalità. Può anche significare disagio
19 La risata (‘A resata) Situazione positiva, felicità
20 La festa (‘A festa) Evento gioioso e inatteso, ma anche evasione dalla quotidianità
21 La donna nuda (‘A femmena annura) Bellezza interiore, metaforicamente “mettersi a nudo”
22 Il pazzo (‘O pazzo) Repressione dei propri sentimenti reali
23 Lo scemo (‘O scemo) Portare a termine qualcosa in modo positivo
24 Le guardie (‘E Gguardie) Necessità di venir compresi e mostrare la propria autorità
25 Natale (Natale) Sentire la mancanza di qualcosa (come l’atmosfera familiare)
26 La piccola Anna (Nanninella) Riferimento a Sant’Anna. Necessità di avere una persona saggia al proprio fianco
27 Il pitale (‘O cantaro) Liberarsi di un tormento, un fastidio
28 I seni (‘E zizze) Fecondità, dolcezza, protezione materna
29 Il padre dei bambini (‘O pate d’ ‘e criature) L’organo riproduttivo maschile. Mettere in discussione la propria virilità
30 Le palle del tenente (‘E palle d’ ‘o tenente) Nel senso di “pallottole, proiettili”. Buon auspicio (palla = oggetto sferico = perfezione)
31 Il padrone di casa (‘O patrone ‘e casa) Qualcuno che custodisce la propria interirorità
32 Il capitone (‘O capitone) Anguilla, qualcosa di sfuggente
33 Gli anni di Cristo (L’anne ‘e Cristo) Desiderio di assistenza spirituale
34 La testa (‘A capa) O il cervello, ovvero le proprie capacità intellettive
35 L’uccellino (‘Aucielluzzo) Sentire il bisogno di realizzare i propri desideri
36 Le nacchere (‘E castagnelle) Sfogare le proprie tensioni, divertirsi a livello sociale
37 Il monaco (‘O monaco) Autoriflessione, illuminazione spirituale
38 Le bastonate (‘E mmazzate) Aggressività, sfogo fisico
39 Il cappio al collo (‘A fune nganno) Corda come metafora di legame importante (cordone ombelicale)
40 La’ernia (‘A paposcia) Dolore, malessere. Può significare anche noia
41 Il coltello (‘O curtiello) Cattivo auspicio: violenza, decisione drastica (taglio netto)
42 Il caffè (‘O ccafè) Stimolare le proprie forze, migliorare la propria situazione
43 La donna al balcone (Onna Pereta fore o’ barcone) Nel senso di “pettegola, malelingua”. Può significare difficoltà di comunicazione
44 La prigione (‘E ccancelle) Sentirsi privati della propria libertà
45 Il vino buono (‘O vino bbuono) Ricchezza, prosperità, sicurezza economica
46 Il denaro (‘E denare) Qualcosa di valore (anche affettivo)
47 Il morto (‘O muorto) Mancanza di una persona cara, bisogno di conforto
48 Il morto che parla (‘O muorto che pparla) Anima che vaga in pena, non riuscire ad elaborare un lutto
49 La carne (‘A carne) Salute e benessere fisico, desideri corporei
50 Il pane (‘O ppane) Ricerca di energie fisiche e/o mentali
51 Il giardino (‘O ciardino) Situazione circoscritta, ma anche luogo paradisiaco
52 La mamma (‘A mamma) La persona più cara, sentimenti materni
53 Il vecchio (‘O viecchio) Cercare il consiglio di qualcuno saggio, con esperienza alle spalle
54 Il cappello (‘O cappiello) Nel senso di oggetto usato per nascondere qualcosa
55 La musica (‘A museca) Esternare la propria interiorità, aprirsi al mondo
56 La caduta (‘A caduta) Mancanza di autostima, sentimento di insicurezza o impotenza
57 Il gobbo (‘O scartellato) Ricerca ossessiva di un colpo di fortuna, di stabilità economica
58 Il cartoccio (‘O paccotto) Nel senso di “pacco dal contenuto ignoto”. Essere in attesa di novità
59 I peli (‘E pile) Simbolo di forza maschile primitiva, virilità
60 I lamenti (Se lamenta) Sensazioni emotive non manifestate nella vita reale
61 Il cacciatore (‘O cacciatore) Essere alla ricerca (a caccia) di qualcosa
62 Il morto ammazzato (‘O muorto acciso) Cambiamenti improvvisi e/o preoccupanti in arrivo
63 La sposa (‘A sposa) Desiderio di stabilità affettiva
64 La marsina (‘A sciammerìa) Abito elegante, ovvero mostrarsi al proprio meglio per ottenere qualcosa
65 Il pianto (‘O chianto) Sfogare la propria rabbia o sofferenza interiore
66 Le due zitelle (‘E ddoje zetelle) Solitudine affettiva
67 Il totano nella chitarra (‘O totaro dint’ ‘a chitarra) Metafora dell’atto sessuale. Sentimenti legati ad un rapporto fisico
68 La zuppa cotta (‘A zuppa cotta) Condurre un’esistenza agiata e in salute
69 Sottosopra (sott’e ‘ncoppa) Significato sessuale o metaforico (qualcosa e il suo contrario)
70 Il palazzo (‘O palazzo) Luogo importante, simbolo di ambizione e successo (anche il proprio)
71 L’uomo senza valore (L’omm ‘e mmerd) Mettersi in guardia rispetto ad una persona potenzialmente inaffidabile
72 Lo stupore (‘A maraviglia) Ritrovarsi di fronte a una cattiva sorpresa
73 L’ospedale (‘O spitale) Bisogno di cure, da dare o ricevere
74 La grotta (‘A grotta) Ricerca di un luogo di contemplazione (specialmente quando si ha una decisione difficile da prendere)
75 Pulcinella (Pulecenella) Maschera portatrice di allegria, buon auspicio
76 La fontana (‘A funtana) Voglia di vedere i propri desideri realizzati quanto prima
77 I diavoli (‘E riavulille) Consapevolezza del proprio lato oscuro (ma anche frustrazione e scarsa fiducia in sé stessi)
78 La bella figliuola (‘A bella figliola) Nel senso di “prostituta”. Avere una relazione non per amore ma solo per interesse
79 Il ladro (‘O mariuolo) Stare sull’attenti nei confronti di possibili falsi amici
80 La bocca (‘A vocca) Vivere un momento di sofferenza o difficoltà
81 I fiori (‘E sciure) Sensazione di benessere, sia proprio che da donare ad altri
82 La tavola imbandita (‘A tavula apparicchiata) Desideri familiari, voglia di stare in compagnia dei propri cari
83 Il maltempo (‘O maletiempo) Specialmente la pioggia, simbolo di disperazione e mancanza di autostima
84 La chiesa (‘A chiesa) Sentimenti religiosi, sia di pace e serenità che desiderare l’avveramento delle proprie preghiere
85 L’anima del Purgatorio (L’Anema d’ ‘o priatorio) Consapevolezza dei propri errori, desiderio di espiare le proprie colpe
86 La bottega (‘A puteca) Nel senso di attività lavorativa, capire quali sono le proprie priorità
87 I pidocchi (‘E perucchie) Cattive notizie in arrivo sulla propria salute
88 I caciocavalli (‘E casecavalle) Bontà, sia alimentare che metaforica (anche con significati negativi tipo gustarsi una vendetta)
89 La vecchia (‘A vecchia) Saggezza, persona che elargisce buoni consigli
90 La paura (‘A paura) Avere dei timori nella vita reale, e affrontarli

I 90 numeri della Smorfia napoletana

Fonte: Estrazionidellotto.it

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